Mastice di Chio

MASTICE DI CHIO (Pistacia lentiscus, L. 1753)

Il Lentisco è un arbusto sempreverde caratteristico delle isole greche, della famiglia delle Anacardiaceae.

La pianta ha un portamento cespuglioso, raramente arboreo, in genere fino a 3-4 metri d’altezza. La chioma è generalmente densa per la fitta ramificazione, glauchescente, di forma globosa. L’intera pianta emana un forte odore resinoso. La corteccia è grigio cinerina, il legno di colore roseo.

La resina del lentisco è detta mastice di Chio e in diverse lingue è indicata con il termine di mastice. Di colore giallo, veniva usata in passato come chewing gum anche per la sua azione benefica sul cavo orale (rassodante delle gengive e purificante dell’alito). È inoltre considerato antidiarroico. In Chio, che è il luogo di produzione della resina di maggior pregio, è prodotto un liquore aromatico derivato dalla resina, con funzioni digestive, molto apprezzato: il “Mastika”.

Il “Mastice di Chio” è usato per prevenire le screpolature, le desquamazioni e la disidratazione cutanea. Ha proprietà igienizzanti, cicatrizzanti e rigeneranti.

Gli impieghi attuali della resina vanno dalla profumeria all’odontotecnica (come componente di paste per le otturazioni e mastici per le dentiere). È anche impiegato come componente nella produzione del chewing gum.

La resina si può estrarre praticando incisioni sul fusto e sui rami in piena estate e raccogliendola dopo che si è rappresa all’aria. Si sottopone a lavaggio per eliminare le impurità e si conserva dopo essiccazione in contenitori di legno.